IN PREPARAZIONE AL PEDIATRIC SIMULATION GAMES

Intervista alla squadra dell’Università di Sassari

“Il nostro punto di forza è la positività: non ci spaventa nulla!” 

E’ passato un anno dalla prima edizione del Pediatric Simulation Games: cosa vi ha lasciato questa esperienza?

“Tanta voglia di migliorare! Abbiamo capito l’importanza del training nell’ambito delle emergenze-urgenze. È stata un’esperienza stimolante e produttiva”.

Come sono stati allenati gli specializzandi? 

“Abbiamo studiato autonomamente e ci siamo esercitate con l’ausilio di un manichino e della piattaforma online che l’AHA ha messo a nostra disposizione”.

Sono state apportate delle modifiche alle modalità di preparazione?

“Abbiamo incrementato lo studio e la nostra preparazione teorico-pratica anche grazie al corso PALS fornitoci gratuitamente dall’ONSP”.

Potreste raccontarci qualche aneddoto relativo alla fase di preparazione? 

“Il nostro manichino Giacomino ha giocato un brutto scherzo a una strutturata che non si aspettava di trovarlo dentro un armadietto…“.

Che cosa ha significato e significa per voi partecipare a una competizione del genere?

“Metterci alla prova toccando con mano i limiti della nostra preparazione, così da colmare le lacune e prepararci alle emergenze reali”.

Come definireste la vostra squadra e quali sono i vostri punti di forza?

“Siamo una squadra composta da specializzande di anni di specializzazione diversi, ce l’abbiamo messa tutta per prepararci e portare avanti i reparti! Siamo sorridenti e volenterose, il nostro punto di forza è la positività: non ci spaventa nulla!”.

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LA SQUADRA:

Silvia Grantaliano
Valeria Papacciuoli
Maria Grazia Pattumelli
Alessandra Manconi
Stefania Mastromattei
Laura Buono
Giulia Boz