IN PREPARAZIONE AL PEDIATRIC SIMULATION GAMES

Intervista alla squadra dell’Università di Siena

“Nella fase di preparazione abbiamo cenato insieme

tutte le sere ridendo dei nostri errori!”

E’ passato un anno dalla prima edizione del Pediatric Simulation Games: cosa vi ha lasciato questa esperienza?

“Alcuni di noi hanno partecipato anche l’anno scorso: il grande entusiasmo che ci ha suscitato l’esperienza ci ha portato a desiderare di partecipare di nuovo felici di condividere con gli altri specializzandi questo percorso”.

Come sono stati allenati gli specializzandi? 

“Ci siamo allenati studiando insieme, condividendo gli algoritmi e cercando di simulare gli scenari”.

Sono state apportate delle modifiche alle modalità di preparazione?

“Abbiamo apportato alcune modifiche, soprattutto cercando di potenziare lo spirito di squadra e la preparazione collettiva riunendoci il più possibile e confrontandoci per cercare di anticipare le problematiche e di individuare i nostri punti deboli. Ci è stata di aiuto anche la visione dei video dello scorso anno che abbiamo però riservato alla fase finale della preparazione”.

Potreste raccontarci qualche aneddoto relativo alla fase di preparazione? 

“Abbiamo mangiato insieme tutte le sere ridendo dei nostri errori!“.

Che cosa ha significato e significa per voi partecipare a una competizione del genere?

“Partecipare a questa competizione è stimolante e ha reso lo studio di argomenti molto importanti anche una forma di confronto e di gioco”.

Come definireste la vostra squadra e quali sono i vostri punti di forza?

“La nostra è una squadra affiatata e speriamo che il nostro punto di forza sia la comunicazione”.

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LA SQUADRA:

Federica De Majo
Gianluca Capecchi
Elisabetta Grande
Chiara Romano
Caterina Coradeschi
Martino Landi
Francesco Quagliarella