IL RACCONTO DEL GIORNO
Latina, 11 settembre 2019, secondo giorno
Conclusa la seconda giornata dei Giochi. L’appuntamento è per domani alle 9!
18.00
Si è ufficialmente conclusa la prima giornata del torneo!
Vi diamo appuntamento a domani, puntuali alle 9.00
ma prima.. ascoltiamo i consigli del professor Allan R. de Caen dello Stollery Children’s Hospital di Edmonton (Canada) per affrontare al meglio le prossime sfide
17.03
Gli specializzandi osservano attentamente le “mosse” delle altre squadre. Il confronto è sempre utile per imparare
16.40
Le ragazze di Bilbao si concentrano con la meditazione prima della gara
16.20
Nelle aule delle simulazioni il sole batte ancora forte. “Adesso il clima è più disteso, più rilassato rispetto a stamattina – racconta una delle specializzande della squadra di Modena e Reggio Emilia – ora ci aiutiamo tra di noi, anche tra team diversi”.
Le ragazze sono pronte per entrare in aula Silente capitanate da Federica, “una leader modesta ma.. molto scaltra” ci raccontano. “Ieri abbiamo passato la serata ad allenarci in un piccolo terrazzino del nostro albergo”, ma, allenamento a parte, quello che fa la differenza nella performance è lo spirito di squadra “siamo prima di tutto amiche oltre che colleghe”.
16.00
La gara continua senza sosta.. in corridoio le squadre si “riscaldano” per le prossime sfide
15.26
I ragazzi dell’università di Napoli Federico II hanno finito (per oggi) le simulazioni! In video ci hanno raccontato le loro prime impressioni. Facciamo un grande in bocca al lupo a tutta la squadra e gli auguri a Raimondo che festeggia oggi il compleanno!
14.30
I ragazzi di Perugia si stanno consultando per capire come affrontare al meglio la prossima sfida. “Dobbiamo lavorare sulla gestione del pediatra in stato di ansia”, scherza Andrea. E proprio “l’ansia e la fretta” saranno gli errori che cercheranno di non commettere in questa seconda prova. “In caso di arresto bisogna agire nel più breve tempo possibile, per tutto il resto è meglio concedersi un minuto in più per riflettere”, spiegano gli specializzandi
14.10
E’ ricominciata la gara!
13.00
Si è conclusa la prima mattinata della gara! I ragazzi si sono dovuti misurare con casi complessi: arresto cardiaco, shock settico, shock anafilattico, asma moderato. E ora è il momento di una meritata pausa.
Il torneo riprenderà alle 14!
12.40
Verde, gialla, rossa o bianca? La Società italiana di Pediatria ha regalato delle bellissime magliette agli specializzandi
Luca della squadra di Palermo ha scelto quella verde e la mostra con orgoglio
12.20
Abbiamo pizzicato la squadra di Siena fuori dall’aula Yoda. Nel team ci sono anche due dei ragazzi che hanno vinto la scorsa edizione dei Giochi: Francesco e Caterina. “Ci hanno dato dei consigli molto utili durante gli allenamenti”, hanno spiegato le altre ragazze della squadra.
A vincere i Giochi sono state sempre squadre toscane.. “Paura di noi? Fanno bene!”, scherza Francesco che però è “di Viterbo, è toscano di adozione”, sottolinea Caterina.
Facciamo allora un in bocca al lupo ai campioni in carica!
11.50
Le simulazioni continuano a ritmo serrato. In Aula Panoramix i giovani medici seguono con attenzione il lavoro dei colleghi.
11.40
Per l’università di Foggia questa è la prima partecipazione ai Pediatric Simulation Games. Le specializzande ci hanno raccontato com’è andato il loro debutto..
11.12
Abbiamo chiesto al professor Vinay Nadkarni di svelarci la “chiave del successo” per un’ottima performance… ascoltate cosa ci ha svelato
11.00
Gli studenti di Lille sono carichissimi!
10.40
La gara è ormai iniziata da un’ora. Nei corridoi dell’Istituto Vittorio Veneto Salvemini c’è silenzio. Gli specializzandi sono concentratissimi per affrontare le prossime prove. “Finirà che il mio team dovrà rianimare anche me – scherza una delle specializzande dell’università Vanvitelli mentre prova a rilassarsi passeggiando avanti e indietro – per noi sarà la prima simulazione con un manichino ad alta fedeltà”.
Intanto due ragazzi della squadra di Barcellona hanno trovato un angolo “fresco” dove dare un’occhiata al manuale prima di entrare in sala Panoramix
10.00
Per gli specializzandi di Parma è arrivato il momento del debriefing con il professor Allan R. de Caen
09.50
Prima prova conclusa per le specializzande di Milano Bicocca: “Abbiamo rotto il ghiaccio”
09.20
Il torneo è ufficialmente iniziato! La squadra di Bilbao è già al lavoro in sala Yoda per risolvere il primo caso di emergenza!
08.20
Siamo pronti a entrare nel vivo dei Giochi!
Ieri abbiamo lasciato gli specializzandi nei corridoi dell’Istituto Vittorio Veneto Salvemini intenti a “familiarizzare” con i manichini ad alta tecnologia Laerdal.
Oggi li aspettiamo puntuali alle 8 e 30 per dare ufficialmente il via al torneo.
I giudici si sono riuniti per decidere le prove a cui sottoporre i ragazzi.
Cosa avranno escogitato? Lo scopriremo tra poco!
A cimentarsi per primi saranno: la squadra dell’università di Milano Bicocca che affronterà l’università di Torino, gli specializzandi di Parma che si misureranno con Bilbao, una sfida tra isolani andrà in scena in aula Gandalf: Catania vs Cagliari, mentre in sala Silente i ragazzi di Bologna si confronteranno con l’università di Roma Tor Vergata. Ultima sfida: Trieste vs Milano Policlinico e Ospedale San Paolo. E allora.. facciamo un grande in bocca al lupo a tutti!