IN PREPARAZIONE AL PEDIATRIC SIMULATION GAMES INTERNAZIONALE 2022

Intervista alla squadra di Chieti-Pescara 

 

Intervista alla squadra di Chieti - Pescara 2022

 

“Confrontarci con altre realtà sanitarie ci permetterà di acquisire diverse metodologie di approccio all’urgenza”

di Jessica Maglione

 

Cosa vi aspettate da questa edizione?

Ci aspettiamo che questi PSG siano un’occasione per arricchire le nostre conoscenze e competenze in emergenza pediatrica.

 

Cosa provate a tornare in presenza ai Pediatric Simulation Games? 

Siamo contenti ed emozionati per questa nuova possibilità di crescita e confronto, felici di svolgere i PSG in presenza e conoscere nuovi colleghi.

 

Qual è stato il vostro metodo di preparazione?

Avremmo voluto esercitarci di più, abbiamo potuto incontrarci presso il centro di simulazione di Pescara grazie all’aiuto di Andrea (Di Blasio, istruttore del centro).

 

I colleghi che hanno partecipato alle scorse edizioni vi hanno dato qualche suggerimento?

No

 

Qual è la caratteristica peculiare del vostro team?

La nuvoletta di Fantozzi.

 

In che modo credete questa esperienza possa influenzare il vostro percorso di studi e professionale?

Dandoci l’occasione di metterci in gioco e di acquisire un metodo teorico e pratico nella gestione dei diversi scenari.

 

Questa è la seconda edizione in veste internazionale. Quali pensate possano essere i punti di forza nel confrontarsi con studenti provenienti da altre parti del mondo?

Confrontarci con altre realtà sanitarie ci permetterà di acquisire diverse metodologie di approccio all’urgenza. Inoltre ci permetterà di esercitarsi nella comunicazione in lingue diverse.

 

Se doveste descrivere il vostro team attraverso una canzone, quale sarebbe?

La sigla che abbiamo scelto per il video di presentazione: “I’ll be there for you”.

 

LA SQUADRA

Lorenzo Sansone
Daniela David
Giulia Di Donato
Marina Primavera
Chiara Cauzzo
Roberta Patacchiola 

Coach
Andrea Di Blasio