IN PREPARAZIONE AL PEDIATRIC SIMULATION GAMES INTERNAZIONALE 2022

Intervista alla squadra di Lille

 

Intervista alla squadra di Lille

 

“Siamo qui per goderci i bei momenti e forse, proprio per questo, la nostra squadra sente meno pressione rispetto agli altri team”

di Jessica Maglione

 

Cosa vi aspettate da questa edizione?

Ci siamo esercitati diversi mesi in preparazione alle partite di simulazione. È stato grandioso imparare a gestire situazioni diverse in preparazione ai games. Siamo felici di essere stati invitati ai Pediatric Simulation Games in Italia e speriamo di avere l’opportunità di continuare a imparare attraverso il confronto con le altre squadre e ovviamente a divertirci!

 

Cosa provate a tornare in presenza ai Pediatric Simulation Games? 

È la prima volta che la nostra squadra ha l’opportunità di partecipare a questo evento. Siamo contenti di poter incontrare altri giovani pediatri europei e di condividere con loro le nostre metodologie. Naturalmente siamo qui per combattere durante questi 4 giorni!!!
Ma soprattutto… Non vediamo l’ora di provare il cibo italiano!

 

Qual è stato il vostro metodo di preparazione?

Per prepararci a questa gara, abbiamo dovuto modificare la nostra formazione con alcuni adattamenti. Per i Giochi nazionali, ci siamo allenati settimanalmente, ogni volta provando una simulazione di un caso differente ideata dai nostri allenatori. Per i Giochi italiani, abbiamo cercato di parlare esclusivamente in inglese non solo durante le partite, ma anche nella fase successiva di debriefing. Questo continuo esercitarci sull’utilizzo della lingua ci ha permesso di migliorare la nostra comunicazione. Gli allenatori con il passare delle settimane infine ci hanno posto casi sempre più difficili.

 

Qual è la caratteristica peculiare del vostro team?

Il nostro team è composto da persone molto diverse tra loro. Siamo tutti pediatri con esperienze cliniche diverse, il che è molto utile durante le simulazioni. Inoltre, ci conosciamo bene tra di noi e questo aiuta molto il lavoro di gruppo, la comunicazione e il dare spazio a tutti durante i giochi.
Questo concorso rappresenta un’opportunità per scoprire altri modi di riflettere e agire durante la simulazione. Siamo qui per goderci i bei  momenti e forse proprio per questo la nostra squadra sente meno pressione rispetto alle altre.
Una delle nostre grandi forze è la versatilità. Siamo tutti in grado di svolgere qualsiasi ruolo all’interno del team, quindi possiamo gestire molte situazioni grazie alla nostra complicità.

 

I colleghi che hanno partecipato alle scorse edizioni vi hanno dato qualche suggerimento?

I nostri colleghi della passata edizione sono diventati i nostri allenatori! Sono stati bravissimi a condividere con noi le loro conoscenze ed esperienze. Con il passare delle settimane hanno alzato l’asticella di difficoltà degli allenamenti perché sono a conoscenza della bravura delle squadre italiane.

 

In che modo credete questa esperienza possa influenzare il vostro percorso di studi e professionale?

Questa esperienza è un’opportunità per noi, per lavorare nel servizio di terapia intensiva e di emergenza, perché abbiamo imparato a reagire a situazioni complesse, a riflettere con freddezza, a mantenere la calma in più situazioni e a lavorare in squadra in modo organizzato.

 

Questa è la seconda edizione in veste internazionale. Quali pensate possano essere i punti di forza nel confrontarsi con studenti provenienti da altre parti del mondo?

Questa competizione internazionale è una sfida ancora più grande per il nostro team. Innanzitutto ci costringe a parlare in inglese, il che è già una prima sfida. In secondo luogo, sappiamo che il livello è alto nelle altre squadre internazionali, quindi è una grande motivazione ad allenarsi duramente!

 

Se doveste descrivere il vostro team attraverso una canzone, quale sarebbe?

Nonostante il nostro amore per Andrea Bocelli e Hélène Ségara, la nostra risposta è “We’re All in this Together” dal film High School Musical.

 

LA SQUADRA

Gauthier Bonjour
Clémence Saingier
Thomas Lun
Malo Freppel
Juliette Eloy
Madalina Girba
Danaé Bocquet 

Coach
Claire de Jorna / Constance Leruste / Laure Lacan